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ATLETICA DA 10 E LODE PER LA SCUOLA MEDIA “ENRICO MEDI” DI PORTO RECANATI
17 novembre 2014
FOTO RISULTATI L’atletica è di tutti e a Castelfidardo ha aperto le porte anche ai giovani delle città vicine. Una bella lezione di sinergia nel segno dello sport, offerta dall’Atletica Castelfidardo 1990 dei due animatori Alberto Gatto e Mauro Urbisaglia. In tutti i sensi. E sì, perché i protagonisti sono stati gli studenti delle Scuole Medie di Loreto e Porto Recanati, approdati nella città della fisarmonica per disputare le fasi d’istituto dei Giochi Sportivi Studenteschi. In campo, ma nei panni di apprendisti Giudici, anche una selezione di volenterosi studenti dell’ITIS di Castelfidardo e dell’Istituto Alberghiero di Loreto che si stanno progressivamente appassionando a questo fondamentale ruolo, senza cui non ci sarebbe atletica.
A metà aprile è toccato anche a loro. Ma una giornata di atletica non è proprio come una sui banchi di scuola. Se poi ci scappa pure una bella trasferta nella vicina e sempre accogliente Castelfidardo, allora il gioco è fatto! Non se lo sono fatti ripetere due volte gli oltre 150 studenti dell’”Enrico Medi” di Porto Recanati che, sotto la regia e lo sguardo attento delle due prof. di Educazione Fisica, Franca Maggini e Lucia Squadroni, sono subito corsi alla fase d’Istituto dei Giochi Sportivi Studenteschi. Ad attenderli un bel programma gare fatto di velocità, ostacoli, mezzofondo, marcia, salti e lanci. Specialità tutte affrontate con impegno e convinzione anche da chi era al debutto assoluto su una vera pista di atletica in cui non mancavano nemmeno – cosa non affatto scontata - starter, cronometristi e giudici gare, messi gentilmente a disposizione dall’Atletica Castelfidardo 1990 che ha curato anche i transfer e le premiazioni della manifestazione. Un naturale sviluppo del rapporto di collaborazione instaurato tra il club fidardense e l’istituto portorecanatese nella persona della dirigente prof.Boccanre Daniela che hanno già sottoscritto un efficace protocollo d’intesa per la promozione dell’attività motoria e sportiva. E, alla fine, in tanti e di tutte le classi sono tornati a casa con la bella medaglia e magari, chissà, anche un po’ di curiosità di far diventare questo sport una passione e, forse, qualcosa di più.